Ammasso di galassie Abell 2218

Ammasso di Galassie Abell 2218 nella costellazione del Drago. Le galassie più grandi sono a una distanza di circa 2 miliardi di anni luce e distorcono la luce delle galassie retrostanti per effetto lente gravitazionale creando degli archi di luce. Le galassie che subiscono l'effetto lente gravitazionale sono a una distanza di circa 13 miliardi di anni luce.

 

Immagine ripresa al fuoco diretto del telescopio principale dell'Osservatorio di Cerreto d'Asti ( 400 mm di apertura e 3600 mm di focale) con camera ccd SBIG STL 1001. L'immagine è il risultato della mediana di diverse centinaia di  pose da un minuto ciascuna riprese nel corso di 2 notti da Mauro Musso e Mauro Cena.

Un ingrandimento dell'ammasso Abell 2218 trattato in falsi colori: sono visibili (indicati dalle frecce rosse) i principali archi gravitazionali delle galassie poste dietro all'ammasso. Notare che la luce di questi archi gravitazionali proviena da una distanza di circa 13 miliardi di anni luce. In quell'epoca l'Universo aveva un'età di nemmeno un miliardo di anni.....

Per confronto si riporta anche una immagine dello stesso campo ripresa dal telescopio spaziale Hubble dove sono chiaramente visibili gli archi gravitazionali. Gli archi di luce più evidenti sono visibili anche nell'immagine presa con il telescopio principale dell'Osservatorio di Cerreto e sono indicati con il cerchio rosso.

Associazione Astrofili di Cerreto d'Asti

A Cerreto è stato dedicato un asteroide della fascia principale. Si tratta di

"43881 Cerreto". L'asteroide 43881 Cerreto è stato scoperto nel 1995. Presenta un'orbita con un semiasse maggiore pari a 2,4403185 UA e  un'eccentricità di 0,1545156, inclinata di 3,07078° rispetto all'eclittica.

Nella sezione Asteroidi si trovano tutte le informazioni di dettaglio.